Bologna, 20 novembre 2024 – Cinquant’anni fa i cancelli del Parco Villa Ghigi si aprivano per la prima volta al pubblico, rivelando così un gioiello verde che negli anni è continuato ad essere luogo di incontro, passeggiate e scoperta della natura per tutti i cittadini bolognesi.
Condividi un ricordo La festa per i 50 anni Il ritrovo La piantagione del cipressoCondividi un ricordo
In occasione del 50esimo anno dalla nascita del parco, la Fondazione Iu Rusconi ha inoltre deciso di aprire anche una raccolta collettiva di foto, storie, pensieri, aneddoti e ricordi legati al parco. Tutti possono mandare a questo link una foto, un’immagine, un pensiero scritto, un disegno, un breve video, un audio vocale o tutto ciò che può essere utile a raccontare i momenti di quotidianità, intimi, di condivisione, festa, socialità, sportivi, educativi e ricreativi che hai vissuto a Villa Ghigi.
La festa per i 50 anniPer celebrare mezzo secolo di storia dunque (dall’inaugurazione del 1974 per volontà dell’amministrazione comunale di allora), sabato 23 novembre è stato organizzato un evento in collaborazione con la Fondazione IU Rusconi Ghigi: passeggiate guidate per grandi e piccoli, alberi da piantare, balli tradizionali dell’Appennino bolognese saranno i protagonisti della giornata di festa. Oltre a ricordare l’importante compleanno del Parco però, la giornata è anche un invito a riflettere sui cambiamenti in corso e sulle complesse sfide che l’alluvione ha messo in luce: come è noto infatti Villa Ghigi è stata colpita dall’abbondante acqua caduta sulla città il 19 ottobre, che come tutta la collina di Bologna già portava i segni dell'alluvione del maggio 2023.
Il ritrovoL'appuntamento è alle 10.30, con ritrovo ai due principali ingressi del parco: il Giardino Norma Mascellani lungo via San Mamolo (fermata Tper linea 29) e il parcheggio lungo via di Gaibola (ingresso alto). Ad aprire la mattinata sarà una passeggiata guidata adatta a grandi e piccoli (per cui sono consigliate scarpe impermeabili con suola antiscivolo e abbigliamento comodo) alla scoperta dei colori autunnali e della biodiversità del parco, ripercorrendo anche la storia del luogo e dei suoi protagonisti. I bambini saranno coinvolti in attività di osservazioni, giochi e letture a loro dedicate.
La piantagione del cipressoSi arriverà camminando fino allo splendido crinale panoramico, dove alle 11.30 è previsto un momento di saluto con il sindaco Matteo Lepore, e a seguire verrà piantato un giovane albero di cipresso, accanto ad alcuni esemplari secolari di questa specie, da sempre legata al paesaggio della collina bolognese. Al momento della piantagione sarà presente il sindaco, Erika Capasso (presidente Fondazione IU Rusconi Ghigi), Mariateresa Guerra (coordinatrice area Villa Ghigi Fondazione IU Rusconi Ghigi) e Paolo Pupillo (professore emerito Università di Bologna). Infine alle 12, nella sede operativa della Fondazione nel parco, è previsto un momento di chiacchiere, ascolto e di balli collettivi sulle note di musiche tradizionali dell’Appennino bolognese a cura del gruppo La Carampana.